Nuove etichette UE per aiutare i consumatori a scegliere un’elettronica più riparabile
I relativi regolamenti sulla progettazione ecocompatibile e sull’etichettatura energetica potrebbero far risparmiare 20 miliardi di EUR ai consumatori entro il 2030.
I consumatori possono ora avere maggiori informazioni su quanto sia facile riparare i loro smartphone e tablet.
La Commissione ha introdotto un nuovo sistema di punteggio di riparabilità, che sarà visualizzato sulla nuova etichetta energetica che accompagna questi prodotti elettronici. In questo modo, i consumatori saranno in grado di fare scelte più sostenibili al momento dell’acquisto di questi prodotti.
I punteggi di riparabilità forniscono una valutazione chiara e di facile comprensione della riparabilità di un prodotto da A (il più alto) a E (il più basso) e si basano su un rigoroso metodo scientifico sviluppato dal JRC.
Il metodo tiene conto dei componenti chiave del prodotto (“parti prioritarie”) e di vari fattori che influenzano la riparabilità (“parametri”), quali le fasi necessarie per lo smontaggio, gli strumenti necessari per accedere ai componenti per la sostituzione o la misura in cui i pezzi di ricambio e le informazioni sulla riparazione sono disponibili.
La valutazione di tutti questi parametri dà luogo al punteggio aggregato di riparabilità che sarà visualizzato sulle etichette energetiche dell’UE.
